La cultura
dell'incontro

Un tesoro sicuro nei cieli

“Perché, dov’è il vostro tesoro, là sarà anche il vostro cuore”, ci dice questa domenica Gesù nel Vangelo di Luca. 

Che tesoro stiamo custodendo, cosa stiamo difendendo? C’è qualcosa nella nostra vita che non siamo disposti a lasciare, né a condividere con altri? Tutte le cose a cui ci leghiamo in qualche modo ci impediscono di essere liberi di amare: soldi, successo, carriera, potere, etc. 

La Parola di Gesù in questa domenica di agosto è un invito a rinnovarci: il tempo di vacanza e di riposo è sempre un momento di verità che ci aiuta a fermarci, in cui spesso ci rendiamo conto che è difficile riposarsi veramente, perché riflettere ci obbliga in qualche modo a guardarci dentro almeno per un po’ e a riflettere. 

Ma è anche un’opportunità, perché è in questo tempo di riflessione che possiamo riscoprire il vero tesoro, la via del Signore, come scriveva San Gregorio Magno nel commento a questo Vangelo: «Sta in vigile attesa chi tiene aperti gli occhi dell’anima di fronte alla vera luce, chi attua nelle opere i valori in cui crede e chi respinge le tenebre del torpore e della negligenza».

Il Signore ci aiuti a scoprire che tutti abbiamo un tesoro, qualche cosa che ci consente di amare, che non ci lega ma anzi che dà senso e sapore a tutto quello che facciamo, anche le cose più piccole, quelle apparentemente insignificanti. Un tesoro che va difeso, custodito, perché è così fragile che può facilmente essere perso…

Questo tesoro è Cristo. Il Suo Spirito Santo; è questo il “capitale” che siamo chiamati ad amministrare: “Un tesoro sicuro nei cieli, dove ladro non arriva e tarlo non consuma”.

Mons. Antonio Interguglielmi

XIX Tempo Ordinario

05 agosto 2022 Indietro

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